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Nella descrizione della borgata
Morialdo è stato accennato che nella zona Scaiota c’erano le “Masche”:
erano esseri misteriosi, invisibili, creati dalla fantasia del popolino. Erano esse gli
autori di tiri birboni, di cose strane. Quando allora capitavano avvenimenti inspiegabili,
fatti di cui non si sapeva dare spiegazione, la gente semplice e senza cultura diceva che
erano provocati dalle Masche, che amavano divertirsi e fare quei dispetti. E quante storie
emozionanti per i creduloni!
Una di queste vecchie credenze sosteneva appunto che a Morialdo, in regione Scaiota,
c’erano le Masche; avevano esse segnalato la loro presenza con strani fatti.
Ma il dottor D. Cavallo, nativo di quella frazione e già proprietario di terreni in
quella zona, da uomo colto, concreto e moderno, sorride e dà la spiegazione di quella
leggenda:
“Tutto incominciò tanti anni fa, dice il dottor Dino, quando un carrettiere,
passando per quella salita, vide sprizzare scintille dagli zoccoli dei suoi cavalli. Per
lui la cosa era inspiegabile, quindi in quei tempi non c’era altro da fare che
attribuire il fatto alle famigerate Masche. La notizia si diffuse per la borgata, tanto
che finì di crederci perfino lui, l’inventore della voce. E così ogni volta che
doveva passare di lì, prima fermava i cavalli, poi li faceva partire di scatto con due
imprecazioni e quattro frustate... Ma ecco le solite scintille.
Ora invece si è scoperto che in quel punto c’era un deposito di scorie di carbone,
buttate là come rifiuto da tanto tempo, e gli zoccoli dei cavalli, colpendo quel
minerale, provocavano scintille”.
C’è però ancora in vita il detto locale: “Ti faccio veder le masche”.
L’espressione significa: “Ti faccio vedere cose che non ti immagini
nemmeno”. La frase italiana sarebbe: “ Non sai di che cosa son capace io!”.
A Roma direbbero “Ti faccio vedere i Sorci Verdi”. È un’altra espressione
locale.
E sfido io, le nostre Masche non arrivano fino a Roma. In compenso i “Sorci
Verdi” di Roma non arrivano fino alle campagne del Monferrato. |
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