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La consolata

Il nostro Sindaco, dott. Giorgio Musso, ci informa sui seguenti argomenti:

1. Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato.
Nell'estate 2000 l'Amministrazione Provinciale di Asti in accordo con il Comune e la Regione Piemonte ha inteso di prevedere la realizzazione di un nuovo plesso scolastico per l'istituto professionale statale per l'Industria e l'Artigianato - Sede coordinata “Pietro Andriano”, individuando anche la collocazione del nuovo edificio in loc. Castiglione nell'area adiacente con l'incrocio della strada provinciale per il Colle Don Bosco con la strada pro-vinciale per Buttigliera d'Asti, in zona sopraelevata rispetto alla viabilità pro-vinciale e in un'area spaziosa.
Il comune aveva proposto altri due siti: una davanti la Casa di Soggiorno Anziani e l'altro in loc. San Giovanni - nell'area retrostante la zona ove sorgeva l'antica cappella di S.Giovanni, ma la Provincia di Asti, tenuto conto degli standard di edificazione scolastica vigenti, ha ritenuto che il miglior sito fosse quello di loc. Castiglione e lo stesso corrispondesse soprattutto alle nuove esigenze della viabilità e dell'ac-cessibilità da Chieri, Buttigliera, Villanova, Montafia e Villafranca d'Asti.
Si tratta di una decisione molto dibattuta che ha visto però l'unanimità di tutto il Consiglio Comunale sull'approvazione del protocollo d'intesa fra il Comune di Castelnuovo e Provincia di Asti per la realizzazione dell' intervento.
È prevista una variante non sostanziale al Piano Regolatore per l'individuazione dell'area a servizi scolastici in loc. Castiglione, ed è prevista la alienazione nei tempi e modi dovuti dell'antico edificio, il Collegio, che attualmente ospita l'Istituto Professionale con conseguente cambio di destinazione d'uso.
Per il momento è prevista l'acqui-sizione dei terreni e la realizzazione del primo lotto funzionale per un costo complessivo di lire 5 miliardi.
Nella previsione di entrata plu-riennale con l'alienazione dell'antico edificio ospitante il Professionale si provvederà a far fronte alle spese per l'acquisto dell'area.
Castelnuovo si sta sviluppando come è doveroso e con tutte le problematiche che attengono allo sviluppo economico e sociale di un territorio, e detenere un istituto superiore come quello Profes-sionale che disporrà anche di nuove sezioni volte ad una didattica più innovata e più in ordine con i tempi, oltrechè di aule utili al nuovo biennio di studi post-medie inferiori, è per il nostro paese una risorsa importante.
Se sapremo accogliere questa sfida si potrà concorrere alla costruzione di un nuovo futuro che non tiene conto di interessi particolari ma che verte sugli interessi di tutta la nostra Comunità.
2. Ripristini fossati e sistemazioni stradali.
A seguito di delle forti e copiose piogge del 15 Ottobre 2000, si sono verificati diversi danni al territorio ed in particolare si tratta di intervenire nuovamente per la pulizia e lo spurgo di diversi tratti di fossato e lo sgombero di frane lungo le strade comunali:
- strada di Nevissano;
- franamenti diversi lungo strada di Ranello;
- frana strada Cascina Nuova loc. Baina;
- accentuato movimento franoso strada di Cornareto;
- spurgo e pulizia tratto del rio Nissone presso il ponte di Vignacorta in fr. Mondonio.
Danni si sono verificati anche al ponte di accesso all'abitato della loc. Bacolla Bassa.

3. Emergenza idrica.
A causa dell'evento alluvionale del 15 Ottobre 2000, interessante tra l'altro il fiume Po presso il comune di Verrua Savoia, la stazione di pompaggio dei pozzi dell'Acquedotto del Monferrato, presso cui si serve il nostro Comune, è rimasta allagata e bloccata.
Per sette giorni i 104 Comuni delle province di Asti, Alessandria e Torino, tra cui il nostro, serviti dall'Acquedotto Monferrino, sono stati senza acqua potabile. Immediatamente il Centro Operativo Misto di Protezione Civile, a cui fa capo il coordinamento presso il nostro Comune e che raggruppa i Comuni di Albugnano, Aramengo Berzano S.Pietro, Buttigliera d'Asti, Capriglio, Cerreto, Cocconato, Mon-tafia, Moncucco T.se, Morasengo, Montiglio M.to, Passerano-Marmorito, Pino d'Asti, Piovà Massaia, Robella e Tonengo, si è attivato su disposizione della Prefettura di Asti, per collaborare con i Vigili del Fuoco di Asti, al fine di offrire un servizio sostitutivo per la distribuzione di acqua. In questa emergenza la Società Acquedotto Monferrato Spa ha posto in essere un continuo ed assiduo servizio nella fornitura di bottiglie e sacchetti di acqua da distribuire alla popolazione.
Importante è stato l'aiuto prezioso offerto con uomini, mezzi, camion, botti ed autocisterne, messi a disposizione dal sig. Massimo Cagliero, nonché i trasporti effettuati da Franco Cagliero, Gianni Lattore, e dalla ditta di Gianni Masiero, che ringraziamo enormemen-te. Come ringraziamo per il preleva-mento di acqua il Presidente del Con-sorzio della Piano di Villanova d'Asti, il Sindaco del Comune di Monale e il Sindaco di Buttigliera d'Asti, che hanno messo a disposizione i loro pozzi.
Il C.O.M. ha svolto un coordina-mento encomiabile con l'aiuto e la guida del nostro responsabile del servizio tecnico Bruno Giargia, in collabora-zione con il tecnico comunale Sergio Bargetto e tutti i dipendenti comunali, compresi gli Obiettori in servizio sostitutivo civile.

4. L’Acquedotto del Monferrato - Pro-blemi e attese
È ormai un'antica istituzione costi-tuitasi con la realizzazione della prima rete idrica nel territorio del Monferrato nel 1930.
Ne fanno parte 104 Comuni. L'acqua è attinta ai pozzi della Giarrea in ter-ritorio di Saluggia - vicino a Crescen-tino, con la stazione di pompaggio principale a Verrua Savoia. Alla gestione della rete il Consorzio dei Comuni per l'Acquedotto del Monfer-rato, il cui Presidente riconfermato è il Sindaco di Villladeati, è preposta da oltre vent'anni la Società Acquedotto Monferrato Spa - Amministratore delegato il Rag.Monti. La rete è ormai obsoleta e necessitante di numerosi interventi di sistemazione e di ripristino, tra l'altro molte delle tubazioni sono ancora in eternit o in piombo, e fre-quentemente si rompono o si fallano. Gli investimenti sono scarsi e con grande difficoltà si fa fronte alla completa organizzazione e gestione del servizio, anche perché da qualche anno sussiste un contenzioso fra la Società concessionaria e il Consorzio dei Co-muni del Monferrato vertente sulla proprietà della rete delle condutture e strutture finora realizzate in conces-sione dalla Società. La causa che va avanti da anni non è conclusa e la concessionaria gestisce l'esistente in virtù di una proroga di fatto. Inoltre dal 1998 è stata istituita ai sensi della legge “Galli” sul riordino del sistema idrico nazionale, l'Autorità di bacino idrico ed è stato formato il Bacino Idrico Astigiano - Monferrato - nel cui sotto ambito agisce il Consorzio dei Comuni dell'Acquedotto del Monferrato. L'auto-rità d'Ambito dovrebbe assumersi l'inte-ra gestione del servizio: dalle fognature, ai depuratori, alla erogazione e distri-buzione di acqua potabile, ma in effetti l'attivazione di questo nuovo Ente non si è ancora concretizzata e pare che i tempi siano lunghi ancora di qualche anno. Nel frattempo le competenze si suddividono fra società gestore, consor-zio intercomunale, autorità d'ambito idrico e singoli comuni, spesso a discapito dei servizio erogati alla popo-lazione. Castelnuovo è uno dei tanti comuni che da anni denunciano questo stato di cose al Ministero dei Lavori Pubblici e alla Regione Piemonte. Si attendono risposte concrete che finora non sono giunte. Ancora in questa occasione di emergenza idrica, abbiamo chiesto di far chiarezza e soprattutto di fare nuovi investimenti che possano produrre in concreto una efficiente e moderna rete di approvvigionamento e distribuzione idrica sul territorio.

5. Lavori in corso.
Sono in corso o debbono essere avviati i lavori di:
- sistemazione via don Molas (presso Impianti Sportivi) - quale opere di urbanizzazione primaria;
- sistemazione tratto viale Europa - incrocio con via Marconi - quale opera di urbanizzazione primaria
- pulizia alveo rio Traversola presso piazza Italia e sistemazione tratto del rio presso le case ex IACP in via Marconi;
- costruzione tratto di rete fognaria pubblica presso l'abitato di Ranello - area presso la Chiesetta della Madonna della Neve;
- costruzione tratto di rete fognaria pubblica presso area ex Scuole della frazione Morialdo;
- opere di completamento impianto depurativo del concentrico in loc. Castiglione;
- allacciamento alla rete fognaria pubblica dell'abitato di Cascine Grosse in fr. Bardella;
- sistemazione frana in loc. Baina - strada c.na Nuova;
- canalizzazione acque meteoriche al fondo di via S. Giuseppe Cafasso;
- piastra polivalente coperta per attività sportive presso il Bocciodromo Comunale in via don Molas;
- recupero e restauro parziale della Chiesa della Confraternita di S. Bar-tolomeo;
- realizzazione marciapiedi in via Chivasso e in via Monferrato;
- ampliamento e potenziamento rete di pubblica illuminazione in località sparse diverse;
Nella prossima primavera dovreb-bero essere avviati i primi lavori di riassetto della rete idrica e fognaria sotto piazza Dante rientrante nei finanzia-menti ottenuti per l'adeguamento alle norme sanitarie delle aree mercatali.

6. Taglio alberi.
Nell'approssimarsi della stagione invernale è stata emessa una disposi-zione comunale con la quale tutti i proprietari di alberi o arbusti che possano costituire pericolo o intralcio alla viabilità, sono tenuti a regolare e tagliare.

Auguri!
L'Amministrazione comunale porge a tutti i cittadini l'augurio di Buone Feste e di un felice e prospero 2001!


Unitre delle tre province.
- Castelnuovo don Bosco -

Calendario degli Incontri 
Anno 2000 - 2001

I Martedì Castelnovesi.

Martedì ore 21 nei locali del Comune:
- proseguono gli incontri del Martedì aperti a tutti; tutti possono partecipare ed ascoltare e dibattere argomenti assai interessanti presentati da oratori molto validi. Prossimamente sono in calen-dario:

19/12 - C. PICH: Lenga e literatura piemontèisa.
16/01 - R. ARATO: Fare teatro: curio-sità e notizie dietro le quinte.
30/01 - A. VERSE: La voce umana: magico strumento.
13/02 - E. PLATINETTI: Il mondo di Trilussa.
06/03 - L. MOTTURA: Carnet di Viaggi.
20/03 - W. DRAGO: Funzionalità e malattie dell'apparato digerente.
3/04 - D. RONCHETTA: 40 anni di scavi a Hierapolis: archeologia italiana in Turchia.
17/04 - AIASSA/PERNO: Formaggi e vini: binomio da re.
21/04 - Chiusura del ciclo di incontri con visita, guidata dal Sindaco, delle chiese romaniche della zona.

GITE IN MONTAGNA

Con la pro-sci-proloco.
La Pro Sci organizza le seguenti gite per sciatori e per gli amanti della montagna:

17 Dicembre - Cervinia.

07 Gennaio - Sestriere.

21 Gennaio - Orelle.

04 Febbraio - Val Cenis.

11 Febbraio - Monginevro.

Notevoli sconti sui giornalieri per gli sciatori.

Chi è interessato può telefonare entro il giovedì precedente la gita al n° 011/9872040.
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